martedì 23 giugno 2009

Martedì 23 giugno 2009

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NOTIZIE

  • Le buone

I foggiani hanno scelto il loro Sindaco. Quali sono le promesse che hanno ricevuto per dargli il loro consenso?

Gianni Mongelli è il Sindaco di Foggia, il vincitore del ballottaggio con il candidato rivale, Enrico Santaniello. E se è giusto pensare che il sistema elettivo del ballottaggio è momento di preferenza fra due identità personali, più che dello schieramento politico di appartenenza, bene, diciamo che Gianni Mongelli è stato preferito, in base alle sue qualità personali, per essere Sindaco. Allora, entriamo un pò nella personalità di Gianni Mongelli. Per fare questo non ci arroghiamo in giudizi, riportiamo quanto ricavato dal suo sito, alla pagina: ‘La mia vita’. D’altronde, i consensi che lo hanno acclamato sono nati da questo tipo di comunicazione, visto che non tutti i foggiani lo conoscevano personalmente. D’altronde, diciamocelo, noi non entriamo nell’appartenenza politica di Mongelli. Egli è oggi il Sindaco di Foggia, di tutti i foggiani. Da lui ci attendiamo, invece, il rigoroso rispetto, durante l’esercizio delle sue funzioni pubbliche, di tutto quanto egli ha prospettato ai cittadini, compresa la piena applicazione delle qualità personali ch’egli ha esposto durante la campagna elettorale. Ed allora, impariamo ‘la persona Gianni Mongelli’:


LA MIA VITA. GIANNI MONGELLI festeggerà, con la moglie e le due figlie, il 52° compleanno il giorno dello scrutinio dei voti per l’elezione del sindaco e del Consiglio comunale di Foggia.
Laureato in Ingegneria Civile e dei Trasporti presso l’Università degli Studi di Pisa, divide la sua vita tra l’attività di imprenditore edile e la presidenza dell’Ente Fiera di Foggia, incarico che riveste da ottobre del 2005.
Fino a questa nomina, la sua attività pubblica si è svolta prevalentemente all’interno dell’Associazione Industriali della Capitanata, di cui è componente della Giunta dal 1993 ed è stato presidente dei Giovani Industriali nel triennio 1992-95.
Tra il 2002 e il 2007 è stato presidente degli industriali pugliesi, dopo essere stato alla guida dell’ANCE Puglia tra il 2000 e il 2003 e aver presieduto, qualche anno prima, la sezione Edili della Capitanata.
L’impegno professionale collegato all’insegnamento in istituti tecnici e professionali gli hanno consentito di maturare una visione strategica rispetto al tema della formazione scolastica e professionale.
Tale esperienza è stata arricchita ed impreziosita dall’attività di presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia di Belle Arti di Foggia per poco meno di 10 anni, tra il 1994 e il 2003.
Dal 2001, infine, si occupa di green economy, sostenibilità ambientale dello sviluppo, risparmio energetico e mercato dell’energia mettendo a disposizione del territorio l’esperienza maturata in questo settore.


Ora passiamo invece alle assicurazioni, pro-elezioni, che egli ha dato ai foggiani, riguardo alle iniziative che realizzerà per il progresso civile della Città e della popolazione. E le copiamo e incolliamo, ancora dal suo sito internet, per non incorrere in dimenticanze o erronee interpretazioni.

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 6 – 7 GIUGNO 2009 COMUNE DI FOGGIA

PROGRAMMA ELETTORALE DEL CANDIDATO SINDACO SOSTENUTO DALLE LISTE DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA
Ing. Giovanni Battista detto Gianni MONGELLI


Il programma è incentrato su cinque assi strategici e obiettivi di mandato:

1) Rilanciare il coinvolgimento fattivo e la partecipazione attiva dei cittadini al governo della cosa pubblica al fine di accrescere il sentimento di identità e appartenenza alla Città.

2) Sviluppare una forte capacità progettuale e di programmazione, che abbia come orizzonte strategico il consolidamento e l’evoluzione del capoluogo in relazione al contesto provinciale, regionale e interregionale sotto il profilo economico, sociale, ambientale, urbanistico e dei trasporti.

3) Garantire la massima correttezza e trasparenza nell’azione amministrativa, applicando in ogni occasione e a qualsiasi livello, le regole per una gestione efficiente ed efficace, nonché i più innovativi strumenti di comunicazione ed informazione al fine di stimolare il controllo e la prassi della rendicontazione sociale.

4) Far crescere l’occupazione mediante l’uso di strumenti differenziati tra i quali il sostegno ai progetti delle imprese e delle istituzioni volte al potenziamento e alla diversificazione della base produttiva.

5) Selezionare progetti di investimento pubblico che garantiscano l’effetto “moltiplicatore” di attrarne ulteriori dal privato economico, attraverso programmi e attività a partecipazione mista pubblico-privato al fine di incrementare il volume delle risorse destinato a soddisfare interessi generali.


Ecco perché FOGGIA CAPITALE.

Crediamo che il futuro della città stia nel recupero delle sue funzioni di centro di aspirazioni e dimensioni interregionale.
Ed è a questo obiettivo che vanno commisurate le politiche territoriale ed urbanistiche, le scelte infrastrutturali e la gestione del traffico, l’organizzazione dei servizi e l’attività dei centri di ricerca.
Frutto della visione politica e dell’applicazione amministrativa che animano il programma di governo della città presentato dalla coalizione di centrosinistra guidata dal candidato sindaco Gianni Mongelli.

Foggia Capitale dell’Innovazione
Costituzione presso il Po.Int. (Polo Integrato per lo Sviluppo Economico) di funzioni per il coordinamento delle attività con riflesso sull’innovazione del sistema territoriale, produttivo, culturale e sociale, a integrazione del SIST (Sistema per l’Innovazione Strategica del Territorio) previsto nel Piano strategico di area vasta “Capitanata 2020 – Innovare e Connettere”, di cui il Comune di Foggia è Amministrazione capofila.
Tali funzioni si articolano in attività di networking per il consolidamento di rapporti anzitutto con l’Università degli Studi di Foggia, “fabbrica” dei saperi che devono integrarsi con il sistema imprenditoriale e delle autonomie locali, con istituzioni regionali, nazionali e comunitarie, con il sistema associazionistico, con le società di servizi reali e con tutte le componenti rappresentative di interessi organici.
Gli scopi sono:
- valorizzare il capitale di conoscenze, attività e relazioni finora sviluppato per trasformarlo in fattore di innovazione del sistema socio economico, in funzione dei bisogni espressi dalle componenti pubbliche, private, sociali e culturali che operano nel contesto della città capoluogo, dell’area vasta di riferimento e della provincia;
- ottimizzare i processi a valle di un percorso di riorientamento e specializzazione delle funzioni e ruoli che ciascuno degli attori territoriali svolge in seno ai processi di innovazione;
- contenere i costi di innovazione attraverso l’eliminazione di inutili repliche o di concorrenza tra programmi di attori dello stesso territorio.

L’attività realizza un sistema costante di scambi tra domanda e offerta di competenze, soluzioni e servizi ad alto contenuto di conoscenza nell’ambito dei processi di innovazione della Pubblica Amministrazione, delle imprese, dei sistemi produttivi locali, del sistema formativo e del terzo settore, attivando servizi di spin-off, auditing delle imprese, in particolare nei settori turistico e agroalimentare, di scouting delle tecnologie e creazione di partenariati internazionali per l’innovazione e Liaison office tra ricerca e produzione, di assistenza alla definizione ed implementazione delle politiche di marketing territoriale in coordinamento con lo SPRINT (Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione).

Foggia Capitale dello Sviluppo Sostenibile
Nell’ambito della riorganizzazione delle società di servizi pubblici locali, riorientare e coordinare tra loro le mission di AMGAS e AMICA per realizzare un polo per l’innovazione ambientale e la sostenibilità dello sviluppo, cui affidare il compito di sviluppare funzioni e servizi quali:
- sistema di incentivi e premialità per incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani presso condomini, esercizi commerciali e locali pubblici;
- assistenza nell’adozione di strumenti per il “Green Public Procurement” così come previsto dal D.M. 11 aprile 2008;
- individuazione e assistenza alla realizzazione di strumenti e reti per il monitoraggio della qualità ambientale e dei fenomeni di degrado del territorio;
- assistenza nell’adozione di piani per il miglioramento nell’efficienza della gestione energetica del patrimonio edilizio pubblico;
- definizione ed attuazione di interventi di promozione e sostegno all’innovazione ambientale nei processi produttivi, attraverso un programma di attività mirate alla prevenzione e alla gestione dei problemi di impatto ambientale in particolare nel comparto delle produzioni agricole ed agroindustriali;
- sviluppo di attività mirate all’informazione, comunicazione, crescita di consapevolezza e coinvolgimento attivo dei cittadini, delle loro associazioni e degli operatori;
- gestione di un Osservatorio per il monitoraggio della qualità ambientale urbana;

Foggia Capitale del nuovo Welfare Urbano
Orientamento di risorse umane e finanziarie a incrementare il valore di Comune della “Rete delle Città Sane”, attraverso la implementazione, in stretta cooperazione con il Terzo Settore e le organizzazioni sindacali, di:
- laboratorio di metodi per l’economia sociale;
- spazi per la cooperazione intercomunale in materia di politiche sociali;
- laboratorio dei Servizi Educativi Sperimentali;
- servizio di integrazione e coordinamento dei Piani Sociali di Zona;
- servizio di Valutazione di Impatto Sociale;
- sistema per l’assistenza formativa nella pianificazione di nuove politiche sociali, e nella progettazione e la gestione di interventi sociali per il Terzo Settore, il lavoro e gli ambiti rurali;
- servizi per la progettazione di infrastrutture socio-sanitarie a valere sul ciclo di programmazione 2007-2013;
- servizi per l’estensione nel capoluogo delle sperimentazioni di telesoccorso e telecardiologia in atto nel territorio dell’ASL Foggia;
- servizi di coordinamento con l’ASL Foggia;
- servizi di comunicazione efficace e univoca dei servizi di welfare prestati nel territorio comunale;
- servizi di gestione efficiente delle Porte Sociali, i punti unici di accesso ai servizi socio-sanitari territoriali;
- servizi di welfare orientati nelle residenze rurali e nelle borgate.

Il Comune si impegna:
- a promuovere la rete ambulatoriale dei Medici di Medicina Generale come supporto e alternativa alle strutture sanitarie di emergenza per i codici bianchi, patologie non acute che non richiedono il ricorso al Pronto Soccorso;
- a organizzare con le grandi catene alimentari di Foggia la giornata “Dieci centesimi”, con cui per ogni acquisto fatto quel giorno, 10 centesimi saranno destinati al fondo comunale per gli interventi di sostegno ai poveri;
- a istituire la figura del consigliere aggiunto in rappresentanza degli stranieri.

Foggia Capitale della Pace
Contributo alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e istituzione, sulla base della legge n. 68 del 19 marzo 1993, di un capitolo di bilancio per Interventi di solidarietà e cooperazione internazionale. Secondo il comma 1 bis dell’articolo 19 Legge 68/1993: «I Comuni e le Province possono destinare un importo non superiore allo 0,80% (8‰) della somma dei primi tre titoli delle entrate correnti dei propri bilanci di previsione per sostenere programmi di cooperazione allo sviluppo e interventi di solidarietà internazionale».

Foggia Capitale del Buon Governo
Riorganizzazione degli uffici comunali articolati, quali elementi di coordinamento e valorizzazione delle migliori competenze interne.
Attivazione e utilizzo pieno ed efficiente del Piano Economico di Gestione e riorganizzazione dei controlli di gestione (strategico, esterno e interno) per l’ottimizzazione e il controllo dei flussi di spesa.
Organizzazione stabile ed efficiente dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico e dell’Ufficio della Comunicazione istituzionale.
Strutturazione di un Ufficio per l’ingegneria finanziaria, per la progettazione su fondi strutturali e a valere su bandi comunitari.
Implementazione definitiva della sperimentazione del bilancio sociale.
Impostazione dei processi per la definizione del bilancio partecipato, integrando tali processi a un ruolo più incisivo delle Circoscrizioni comunali.
Riorganizzazione dei servizi cimiteriali e delle assegnazioni di aree per cappelle.

Foggia Capitale della Mobilità sostenibile
Nell’ottica di un uso della modalità ferroviaria e dell’intermodalità, al fine di ridurre il traffico veicolare privato e commerciale su gomma, l’Amministrazione di impegna a superare la frammentarietà con cui sono affrontate le questioni riguardanti l’assetto del sistema ferroviario a Foggia e ad aprire un processo di ricognizione con il Gruppo Ferrovie dello Stato per:
- definire l’assetto del nodo ferroviario di Foggia alla luce del nuovo collegamento Alta Capacità/Alta Velocità Bari-Napoli, con centralità della stazione di piazzale Vittorio Veneto;
- riorganizzare la rete costituita da sei rami ferroviari che, convergendo sulla stazione ferroviaria di Foggia, collegano la città con tutte le principali realtà della provincia, ai fine di sostenere il progetto innovativo Treno-Tram previsto dal Piano strategico di area vasta “Capitanata 2020 – Innovare e Connettere” , dal Piano Urbano della Mobilità di Area Vasta, dal Piano Territoriale Coordinamento Provinciale e dal Piano Regionale dei Trasporti;
- l’integrazione tra servizi di lunga percorrenza e servizi di trasporto locale convergenti su Foggia;
- analizzare gli eventuali interventi integrativi o di compensazione necessari a garantire un efficiente funzionamento del sistema ferroviario nel suo complesso;
- riconvertire e valorizzare le aree ferroviarie dismesse o sottoutilizzate, anche in relazione al Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie di “ambito B” e nell’ottica dei programmi di rigenerazione urbana;

Per la mobilità merci e la gestione tecnologica della logistica di magazzino a vantaggio del piccolo commercio concentrato nel centro urbano, l’Amministrazione implementa il progetto “CityLò”, previsto nel Piano Urbano della Mobilità di Area Vasta.

Foggia Capitale della Qualità della Vita urbana
Approvazione del Piano Urbanistico Generale.
Costituzione di un Sistema della Conoscenza condiviso, su cui implementare dati cartografici attraverso le nuove tecnologie accessibili dall’utenza professionale e da tutti i cittadini.
Attrezzare i locali comunali siti in Piazza Mercato per l’attività di partecipazione e socializzazione con la cittadinanza del lavoro del Laboratorio per il Piano Urbanistico Generale.
Cosituzione di un “Urban Center” con funzioni indirizzate a:
- Piano dei tempi della città;
- Monitoraggio sistemi di videosorveglianza;
- monitoraggio della mobilità in accesso e in uscita dalla città (coordinamento con progetto “CityLò”);
- monitoraggio della qualità ambientale dell’aria;
- progettazione di servizi a sostegno di tre Centri commerciali di vicinato, ipotizzati nel Documento di Valutazione del Commercio, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria;
- assistenza alla fase di realizzazione dei PIRP Biccari-Croci di ambito A e PIRP Diaz/Martucci – Via Scilitani/Viale Fortore;
- assistenza alle fasi di realizzazione del progetto Treno-Tram;
- assistenza ai Programmi di rigenerazione urbana sui Quartieri Settecenteschi, Area della Stazione, Aree industriali dismesse su Via Manfredonia
- monitoraggio dei lavori pubblici e di manutenzione delle strade;
- individuazione di standards di eco-edilizia per i manufatti realizzati e da realizzare nel territorio comunale di Foggia;
- monitoraggio della sicurezza degli edifici.

Sala di Pronto Intervento per la piccola manutenzione su segnalazione dei cittadini, con dotazione di risorse umane e materiali interne all’Amministrazione.

Foggia Capitale della Cultura
L’Amministrazione promuove politiche culturali di ampio respiro per attivare una delle funzioni tipiche legate a una città capoluogo.
In questa chiave deve andare il potenziamento del Museo civico, la cui sezione archeologica è di importanza nazionale, e il decollo della Pinacoteca comunale “Ferrante Aporti”, che occorre integrare nel Piano di rigenerazione urbana dei Quartieri Settecenteschi, garantendo il raccordo con la Galleria d’arte moderna della Provincia.
Va inoltre valorizzato il patrimonio archeologico del territorio, d’intesa con la Soprintendenza, l’Università e il Nucleo Tutela dei Carabinieri, con una maggiore vigilanza ad Arpi, dove occorre avviare un progetto di parco archeologico. Occorre completare la sistemazione della Tomba della Medusa e favorire il rilancio del sito di passo di Corvo, avviando la realizzazione di parchi archeologici urbani all’Ippodromo e a San Lorenzo in Carminiano.
Bisogna operare nella direzione della creazione di un museo diffuso della città e del Tavoliere, proponendosi con un ruolo di coordinamento delle iniziative, spesso scollegate tra loro, condotte da vari Comuni ed enti del territorio, con l’obiettivo di arrivare a completare il “Sistema integrato dei beni archeologici della Daunia”, che metta in rete i tanti tanti siti archeologici e musei del territorio.

Insomma, Foggia Capitale di tante cose da realizzare. Queste le promesse che realizzerà, per noi, per la nostra Città, il neo eletto Sindaco Gianni Mongelli. I cittadini gli hanno creduto, l'hanno votato, gli hanno concesso fiducia, gli saranno al fianco affinchè egli realizzi il suo piano.

Per completezza e per memoria, aggiungiamo quanto segue:

31/05/2009 11:34 - IL PROGRAMMA DEI 100 GIORNI DI GIANNI MONGELLI

Sono 10 i punti indicati nel programma per i primi 3 mesi di Amministrazione (in allegato; ndr) che saranno portati all’attenzione del Consiglio comunale in altrettante sedute comprese tra il 20 luglio e il 21 settembre. Gli ambiti amministrativi in cui Mongelli ritiene urgente e prioritario intervenire sono diversificati: dall’urbanistica ai lavori pubblici; dalle politiche di partecipazione a quelle sociali; dalle attività produttive all’organizzazione della macchina amministrativa. Il filo conduttore è “migliorare i servizi offerti e la struttura urbana – ha sottolineato il candidato del centrosinistra – per migliorare la qualità della vita dei foggiani”.


Foggia Capitale in 100 giorni


[CONSIGLIO COMUNALE DEL 20 LUGLIO 2009]

1. Approvazione del programma di rigenerazione urbana dei Quartieri Settecenteschi, dell’area della Stazione, delle aree industriali dismesse.

2. Piano straordinario per la manutenzione delle strade da attuare entro il 31.12.2009.

3. Attivazione del Laboratorio per il Piano Urbanistico Generale.

[CONSIGLIO COMUNALE DEL 7 SETTEMBRE 2009]

4. Approvazione regolamento per la completa digitalizzazione di tutti i documenti, formati all’interno e all’esterno dell’Amministrazione e dagli organi istituzionali (Risparmio di carta – Trasparenza/pubblicazione on line).

5. Sottoscrizione dell’Accordo quadro di partenariato Comune di Foggia-Arcidiocesi di Foggia-Bovino-Terzo Settore per l’attivazione di interventi integrati di assistenza e accoglienza in favore dei poveri e dei migranti.

6. Approvazione del Piano per le aree di insediamento produttivo.

7. Istituzione della Commissione per la costituzione dei Municipi e l’attuazione del decentramento operativo.

[CONSIGLIO COMUNALE DEL 21 SETTEMBRE 2009]

8. Attivazione delle Porte Sociali: punti unici di accesso ai servizi socio-sanitari territoriali

9. Organizzazione di servizi di pubblica sicurezza e di trasporto per le residenze rurali del territorio comunale. Fonte: Ufficio Stampa Gianni Mongelli

10. Copertura WI-FI dell’ambito urbano ed extraurbano del territorio comunale

Certo, quando Gianni Mongelli s'è candidato come Sindaco ed ha stilato il suo programma, era a conoscenza dello stato di degrado, specie quello relativo ai servizi, in cui si trova Foggia. Certo ha tenuto conto dell'eredità che lasciava l'amministrazione Ciliberti all'amministrazione nuova. Insomma non gli sarà consentito, durante il corso del suo governo, sostenere che non può realizzare il programma delle sue 'promesse', in quanto ha trovato il Comune in uno stato disastroso. Non gli sarebbe consentito dalle stesse qualità personali, di competenza e di professionalità, che egli ha esposto ai cittadini foggiani col suo curriculum vitae. Anzi, prima di accettare l'incarico, prima di scegliere il suo governo, perchè non pubblicizza ai cittadini il reale stato delle finanze del nostro Comune? Sindaco Mongelli, buon lavoro. Ne ha tanto da fare.
  • Le giuste




  • Le cattive


  • A parole sue
di Ernesto Tardivo, "Gazzetta del Mezzogiorno" del 23 giugno 2009
"Nel segno della continuità e del Harakiri"
"E vai, Gianni (Mongelli)... Adesso corri a riaccendere la luce, a riaprire l'acqua, rattoppare le strade; brinda con coloro che in questa corsa deliziosamente selvaggia non credevano.... E vai Gianni (Mongelli!!!), diventato valanga da fiocco di neve...."

di Piero Paciello, "l'Attacco", 23 giugno 2009
"Il voto libero che ha premiato Mongelli..."
"Santaniello è stato considerato indigesto da larghi settori di opinione pubblica avvertita, dalle enclaves popolari della disperazione e della fame negoziata, dalla trasversale (ma residuale) società del cambiamento e, per finire, dall'indole (ancora dominante) giansenista e premoderna del sentire collettivo..."

Terra terra..., noi pensiamo che la società di questa comunità foggiana, spontaneamente, non riesce a 'produrre' candidati sindaco altri, che: Santaniello e Mongelli.
Al voto per il ballottaggio, ha preso parte circa la metà dei cittadini votanti. Metà che s'è ancora dimezzata nella preferenza tra i due (candidatisi), per vestire con la fascia tricolore di sindaco il candidato Mongelli. Insomma, complessivamente, s'è trattato di un'operazione ben modesta. Si tratta di un risultato elettorale più che modesto. Altro che l'entusiasmo da curva del pallone di Tardivo. Altro che la società avvertita (attenta?), la società del cambiamento (ma dove...), l'indole giansenista (moralista-bacchettona?) e premoderna (laica?) del sentire collettivo, che 'tira' in una realtà così disgraziata, Piero Paciello. I 'conti' di quest'ultima tornata elettorale, ancora una volta s'hanno da fare a mano, allungando le dita. gma