domenica 5 giugno 2011

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FOGGIA. TRA LE PRIME AL MONDO NELLA RICERCA SCIENTIFICA.


E’ il World Report del S.I.R. (Scimago Institutions Ranking) a quotare la nostra Università degli Studi tra le prime duemila realtà scientifiche del mondo, la sessantacinquesima per citazione nel rapporto. Questo ranking mondiale è uno dei più importanti ed è punto di riferimento per gli studenti che mirano a college e università d’eccellenza per i loro studi. Il report misura la quantità complessiva della ricerca scientifica prodotta dagli istituti, ma soprattutto considera la valenza specifica nella collaborazione internazionale provocata dai documenti scientifici pubblicati. Il riconoscimento ottenuto dall’Università degli Studi di Foggia, diciamocelo pure, ci giunge inaspettato, anche perchè noi foggiani conosciamo poco l’Università, l’apprezziamo ancora meno, nè sappiamo il valore dei docenti che vi operano o quello delle ricerche che essi conducono al suo interno. Il significativo titolo, giunge poi in un momento non troppo felice per la popolazione foggiana. Ma, anche per questo, ci auguriamo che esso, oltre a dare concreto lustro alla nostra città, aiuti i nostri concittadini ad uscire dal peso della depressione e della rassegnazione cui sono stati costretti dagli amministratori pubblici locali. Peccato che questa eccellenza di sapienza riconosciuta a livello internazionale ai docenti universitari che operano a Foggia, non appartenga alla classe politica di Foggia, nonostante i continui momenti di contatto e di collaborazione che la nostra Università ha gratuitamente offerto alle istituzioni pubbliche locali. Il che dimostra ancora più di quanta vana alterigia si picca la nostra classe politica.

Rendiamo il dovuto onore, quindi, al magnifico rettore della nostra Università, il professor Volpe, ed a quei suoi docenti e collaboratori che, con seria e costante applicazione, concedono alla nostra Foggia una citazione d’importanza internazionale. "Sono questi dati - dichiara il Rettore, prof. Giuliano Volpe - che evidenziano concretamente una crescita costante del nostro Ateneo nello sforzo continuo verso il miglioramento della qualità della propria produttività scientifica. Da molti colleghi di altre Università italiane e straniere percepisco che l'immagine della nostra Università e, conseguentemente, il nostro posizionamento nella comunicazione interistituzionale è di un Ateneo giovane, intraprendente, pragmatico e orientato a risultati di qualità e prestigio. Un Ateneo che, oltre a tenere a posto i conti (attività sempre più difficile e complessa) punta costantemente all'incremento del proprio prestigio nel panorama scientifico nazionale e internazionale. Del conseguimento di questi importanti risultati sono grato all'intera Comunità scientifica, ovviamente, ma anche all'essenziale apparato tecnico di supporto. Per attrarre i migliori studenti nel nostro Ateneo occorre fare una ricerca di qualità che nutra costantemente e conseguentemente la nostra didattica universitaria evidenziando, qualora ancora ce ne fosse bisogno, che l'unico modello veramente efficace è quello humboldtiano e che non crediamo alle teaching universities”. Un Ateneo, dice il Rettore, che, oltre a tenere a posto i conti (attività sempre più difficile e complessa) punta costantemente all'incremento del proprio prestigio. Vale a dire che ‘tenere a posto i conti’ dell’istituto è la premessa per operare con efficienza, se si vuole incrementare il proprio prestigio.

Ora, passando tale principio in politica, nella politica locale, quella che oggi ci interessa per i disastri causati alla nostra comunità, si comprende come questa politica oggi abbia zero prestigio. Insomma, lo diciamo da tempo, da dieci anni a Foggia s’eleggono sconosciuti che, qualunque titolo di studio essi abbiano (se ce l’hanno), non sanno, non possono, non vogliono, mantenere ordinatamente i conti della città. Ritenendo che questo fare di conto è insito nella mentalità di ogni padre di famiglia, siamo indotti a pensare che i nostri politici hanno scarso interesse ad incrementare un prestigio di cui sanno poco, giacchè dobbiamo ritenere che essi lo confondono col potere dell’autorità. Quindi, non serve neppure mandarli a fare un breve corso di formazione presso l’Università cittadina. Non ci resta che mandarli a casa.

Considerato che il tema iniziale di questo post è l’Università, vogliamo anticipare un evento molto interessante, che la stessa terrà nei prossimi giorni. Esso porterà senz’altro buona fama al nome di Foggia, che per questo evento sarà tutt’uno con quello di una celebre personalità del mondo della ricerca e della scienza mondiale. Eccovi il banner pubblicitario dell’evento.

Mercoledì 15 giugno 2011, alle ore 11,30 presso l’Aula Magna di Ateneo (Via R. Caggese, 1 Foggia) si svolgerà la cerimonia di conferimento della Laurea honoris causa in Odontoiatria e Protesi dentaria al prof. Umberto Veronesi.

La laurea honoris causa in Odontoiatria e Protesi Dentaria al prof. Umberto Veronesi viene conferita dall’Ateneo foggiano quale riconoscimento per aver dedicato tutta la sua attività clinica e di ricerca alla prevenzione e alla cura del cancro, per le indiscutibili doti professionali che hanno caratterizzato la sua carriera, per il costante impegno professionale allo studio ed alla cura dei tumori e per la sua dedizione a diffondere le conoscenze mediche.

"Dopo il conferimento della Laurea Honoris Causa lo scorso anno a Dacia Maraini, senza dubbio una delle personalità della letteratura italiana contemporanea più importanti e note, la nostra Università si accinge a vivere un altro evento di grande rilievo accademico: il conferimento della laurea honoris causa al prof. Umberto Veronesi. - ha dichiarato il Rettore Giuliano Volpe - Nella storia di ogni Università, il conferimento di una Laurea Honoris Causa costituisce sempre un atto di grande rilevanza accademica e di responsabilità culturale con il quale si riconosce e si premia il prestigio di una personalità davvero eminente. Sono particolarmente lieto che questo riconoscimento venga proposto e conferito dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia e, in particolare, dal Corso di Laurea in Odontoiatria al prof. Umberto Veronesi tra gli scienziati italiani più noti e stimati al mondo, non solo per i risultati delle sue ricerche, ma anche per aver sempre interpretato la sua funzione di medico come funzione sociale, per l’impegno civile e per la sensibilità culturale, per la difesa dei diritti dei malati, per l’appassionata affermazione dei diritti degli animali, per le battaglie per la laicità e la libertà della ricerca, per la pace”.

La Cerimonia, patrocinata da Regione Puglia, Provincia e Comune di Foggia e dalla Conferenza dei Rettori delle Università italiane - CRUI, coincide anche con l’apertura dell’XI Congresso Nazionale della Società Italiana di Patologia e Medicina Orale e I Congresso Internazionale, una manifestazione ad altissimo contenuto scientifico, in programma dal 15 al 18 giugno a Pugnochiuso (Fg), che vede coinvolti diversi docenti dell’Università di Foggia e di altri Atenei e alcuni tra i massimi esperti della materia di fama nazionale ed internazionale.

Quella al prof. Veronesi è la prima laurea honoris causa conferita dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia, la quattordicesima concessa dall’Università degli Studi di Foggia (in Economia Cav. Antonio Filograna 2004; Cav. Lav. Giuseppe Marra 2004; Rag. William Santorelli 2004; Rag. Tommaso Gozzetti 2005; Ing. Luca Montrone 2006, dott. Paride De Masi 2007; Prof. Giorgio Nebbia 2007; in Lettere Prof. Joseph Tusiani 2004; Prof. Mario Verdone 2004; Prof. Raffaele Nigro 2005; Dott. Renzo Arbore 2005; in Giurisprudenza Don Luigi Ciotti 2006); in Scienze della Formazione dott.ssa Dacia Maraini 2010).