Nella nostra provincia l’equitazione e le sue più conosciute discipline sono da tempo apprezzate e praticate. Infatti, il nostro territorio vanta una antica tradizione ippica.
Da noi la cultura del cavallo ‘cavalca’ dal lontano anno 1861, periodo del Governo Borbonico, che istituì in Foggia l’VIII° Deposito Cavalli Stalloni del Regno, poi nel 1954 denominato Istituto Incremento Ippico. E possiamo vantarci del fatto che, delle otto circoscrizioni Istituto Incremento Ippico distribuite sul territorio nazionale, una è quella di Foggia.
D’altronde chi non conosce la storia dell’IRIIP foggiano, il cosiddetto Ippodromo? le sue ultime, non fortunate vicende? intorno alle quali s’è mobilitato numeroso il popolo locale, proprio per difenderne l’esistenza e mantenere vive in loco tutte le sue antiche tradizioni ed attività.
Recentemente,
Foggia e la sua provincia sono tornate a far parte della storica famiglia Associazione Nazionale Turismo Equestre, (A.N.T.E.). Risaputa “Terra di cavalli”, Foggia fu nei tempi passati, con i suoi circa 300 iscritti, la provincia pugliese con il maggior concentramento di cavalieri “Antini”.
Infatti, pochi giorni or sono, all’A.N.T.E. s’è affiliato il "Circolo Ippico
Al Circolo Ippico
Nell’occasione i quadri tecnici riunitisi hanno deciso che il C.I. “
L’eccellente riuscita dipenderà dagli organizzatori, ma anche dalla sensibilità delle Amministrazioni Regionali, Provinciali e Comunali, e dagli Enti e dalle Associazioni che in un modo o nell’altro sono interessate.
La nostra Daunia, ha l’occasione di gestire una grande e importante manifestazione di sport, che è a livello nazionale ed europeo, dalla quale potrà ricavare visibilità per le sue bellezze naturali e promuovervi il turismo, da rilanciare, perché no, anche attraverso il cavallo. gma