giovedì 25 giugno 2009

GOOD MORNING FOGGIA -gio 25 giugno 2009

Foggia T min T max Vento Prob. Precipitazione [%]
Giovedi' 25 pioggia 14 27 NW 5 km/h
60%

NOTIZIE

  • Memo.
Giorno per giorno, fino al 100simo giorno.

Il programma Capitale dei cento giorni, del Sindaco Mongelli.

-100

[CONSIGLIO COMUNALE DEL 20 LUGLIO 2009]

1. Approvazione del programma di rigenerazione urbana dei Quartieri Settecenteschi, dell’area della Stazione, delle aree industriali dismesse.

2. Piano straordinario per la manutenzione delle strade da attuare entro il 31.12.2009.

3. Attivazione del Laboratorio per il Piano Urbanistico Generale.

[CONSIGLIO COMUNALE DEL 7 SETTEMBRE 2009]

4. Approvazione regolamento per la completa digitalizzazione di tutti i documenti, formati all’interno e all’esterno dell’Amministrazione e dagli organi istituzionali (Risparmio di carta – Trasparenza/pubblicazione on line).

5. Sottoscrizione dell’Accordo quadro di partenariato Comune di Foggia-Arcidiocesi di Foggia-Bovino-Terzo Settore per l’attivazione di interventi integrati di assistenza e accoglienza in favore dei poveri e dei migranti.

6. Approvazione del Piano per le aree di insediamento produttivo.

7. Istituzione della Commissione per la costituzione dei Municipi e l’attuazione del decentramento operativo.

[CONSIGLIO COMUNALE DEL 21 SETTEMBRE 2009]

8. Attivazione delle Porte Sociali: punti unici di accesso ai servizi socio-sanitari territoriali

9. Organizzazione di servizi di pubblica sicurezza e di trasporto per le residenze rurali del territorio comunale.

10. Copertura WI-FI dell’ambito urbano ed extraurbano del territorio comunale.


  • Le buone
L'ANTICO STEMMA DI FOGGIA AVEVA PIU' DI TRE FIAMMELLE.
Sembra proprio che lo stemma antico di Foggia avesse più delle tre fiammelle che sono dipinte sul blasone che tutti conosciamo. La scoperta proviene da un vecchio stemma comunale, ritrovato nel lapidarium del museo civico cittadino. Questo raffigura tante lingue di fuoco che s'elevano fiammeggiando dalla superficie dell'acqua. Il reperto conferma un vecchio dubbio, alimentato da altri antichi documenti ritrovati, sul numero originario di fiammelle che conteneva anticamente il blasone della nostra Città. Le numerose fiammelle, intorno al 1700, sarebbero poi state ingrandite e ridotte a tre, numericamente, per assecondare l'iconografia religiosa, nell'impianto grafico della Santissima Trinità.

  • Le Giuste
  • Le Cattive

SCIOPERO GENERALE DELLE POSTE. PER 24 ORE SPORTELLI E SERVIZI INTERROTTI.

Oggi i portalettere scioperano. Niente lettere, plichi, pacchi, da ricevere e da spedire. Per 24 ore, le Poste Provinciali sono in sciopero generale. Qui a Foggia, secondo indicazioni dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, il quadro delle agitazioni è così articolato:
Sportelli: il personale si astiene dal lavoro per 2 ore.
Portalettere: in sciopero, non consegneranno la corrispondenza.
Centro postale operativo (smistamento): sciopero di 24 ore.
Tra i motivi principali dell'agitazione provinciale figurano: la sicurezza sul lavoro, lo scarso organico di personale negli uffici e al servizio recapito. A questi si aggiungono le rivendicazioni sindacali circa l'orario di lavoro, la formazione professionale, i carichi di lavoro cui sono sottoposti i dipendenti. Gli addetti allo smistamento lamentano che non è stato rispettato l'accordo riguardante il completamento dello smistamento elettronico. Se queste sono le motivazioni dei dipendenti Poste, ebbene, i cittadini foggiani pazientino. Anzi, diamo una mano a sostegno di queste giuste rivendicazioni. Piuttosto che lamentarci con i lavoratori (foggiani) delle Poste, che, come essi lamentano, lavorano in condizioni 'pesanti', pressati da carichi di lavoro che andrebbero distribuiti su un organico più consistente, cominciamo a lamentarci con i responsabili del servizio: direttori e dirigenti. Qui, a Foggia, tanti uffici postali sono stati collocati in locali angusti e inidonei per svolgervi un servizio destinato ad un pubblico così numeroso. E' ora che le Poste Italiane, ora anche banche, si diano uno standard operativo a misura dei servizi, che si fanno pagare, e del pubblico pagante.


FOGGIA PERDE LO SCALO MERCI FERROVIARIO. TRASFERITO A BARI.

Trenitalia, per risparmiare 30milioni di euro ha deciso di trasferire a Bari lo scalo merci di Foggia. Tutte le merci in partenza dalla nostra provincia, dovranno prima fare capo a Bari, poi verranno smistate. E quelle dirette al Nord, le vedremo ripassare per Foggia. Insomma, il traffico merci su rotaia, anche questo, viene scippato all'economia di capitanata. I sindacati locali sono già sul piede di guerra, ovviamente ancor prima della politica locale. Ma a guardare come sono riusciti i precedenti scippi a danno della nostra economia, c'è poco da sperare. C'è chi giustifica tale decisione con la necessità di Trenitalia di realizzare ulteriori economie e vi aggiunge la letteratura della crisi economica in atto. Come se questa non valesse anche per tutti gli scomparti industriali di Foggia, che si vedono privare della possibilità di gestire in loco la spedizione delle merci prodotte, soprattuto di quelle dirette al Nord, le quali dovranno prima essere spostate a Bari, per poi tornare indietro, ripassando per Foggia. Certo il polo ferroviario dei trasporti industriali su rotaia, anche a Foggia è poco redditizio, siccome la maggior parte delle industrie privilegia quello su gomma. Ma non ci sembra una giusta decisione quella di dar corso subito a tagli, in favore di un unico polo ferroviario in regione, quello di Bari. Piuttosto Trenitalia doveva incrementare con iniziative di marketing e di prezzi lo sviluppo delle spedizioni su treno dalla Capitanata. Ora perderà, in loco, anche possibili incrementi. Gli industriali arricchiranno ancor più il bilancio dei padroncini di automezzi per il trasporto merci. La Confindustria di Foggia deve intervenire, subito, per affermare le esigenze della industria locale, che non può essere penalizzata in modo così drastico ed unilaterale in un servizio di stato, i cui costi, generali, fuoriescono anche dalle tasche dei foggiani. gma