venerdì 31 luglio 2009

GOOD MORNING FOGGIA -venerdì 31 luglio 2009

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Sabato 1 sole e caldo 19 36 ENE 12 km/h

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NOTIZIE


LA POLITICA IN ...CALORE.

La politica in genere, specificamente quella della nostra Provincia, ultimamente manifesta sintomi di confusione e non certo a causa dell’elevata temperatura estiva, tipica dei nostri ‘posti’. Nomi come D’Alema, Vendola, Fitto, con i loro diverbi che non sono certo la migliore espressione della funzione e della funzionalità della politica, a parte l’utilità(?) di riempire le pagine che i mezzi d’informazione riservano quotidianamente alla politica, non danno affatto l’impressione d’essere impegnati a risolvere i problemi che affannano realmente le popolazioni di questa regione. Episodi come quello delle dimissioni del Sindaco di Lucera Dotoli, verificatosi addirittura nel corso delle primissime sedute del consiglio comunale, peraltro a causa degli azzardati giochi di scambio intervenuti tra i componenti la stessa fazione vincente, quella che varò consiglio e giunta, dimostrano che la politica che ci è più vicina versa in grave confusione. Se anche la cittadina di Lucera, che ha sempre dato dimostrazione circa una politica seria e condotta con efficienza sul territorio, oggi mette in mostra comportamenti chiari quanto ad essere manifestamente paradossali, ebbene, non ci sembra esagerato dire che la politica che oggi è chiamata ad interpretare ed a risolvere i gravi problemi che affliggono questa provincia è di bassissima lega, al di fuori d’ogni strategia politica. Un giornale locale, qualche giorno fa, titolava in prima pagina: “Mongelli c’è”; mentre il suo editoriale ai ‘Coriandoli’, dopo una poco chiara distinzione tra saggezza e follia, invitava il neo eletto Sindaco di Foggia a lasciare da parte la sua saggezza e d’avvalersi del folle coraggio necessario per uscire dalle ‘logiche’ della partitocrazia e dei padrini. Insomma, se Mongelli c’è per Foggia e per i cittadini di Foggia, s’egli c’è in quanto Sindaco, è pur vero che l’esercizio del mandato ricevuto non ha bisogno d’essere aggettivat0 come giusto, folle, sano, saggio, coraggioso. Il Sindaco, con la Giunta e con i Consiglieri è un organo fondamentale dell’ente Comune dei cittadini. Egli è il rappresentante della comunità locale e per sovraintendere all’attività amministrativa, deve attenersi alle norme con cui lo Stato specifica il suo mandato. E certamente, se tra i suoi ruoli c’è anche quello di coordinare i diversi indirizzi politici con cui s’esprime la cittadinanza, è vero che egli è dotato di poteri tali da poter governare l’attività amministrativa comunale. Anche ed a maggior ragione quando le parti politiche presenti nel comune, danno segnali di confusione o di slealtà. Insomma, Mongelli se c’è facesse il suo dovere di Sindaco. Sulla politica oggi espressa dalle parti dei partiti a livelli così vili, non è il caso di fare commenti sottili e neppure folli. Questi uomini politicanti, a causa dei loro comportamenti im-popolari, sono simili agli ultrà politici e molto vicini a quelli che affollano le curve negli stadi del pallone. Sono simili agli autotrasportatori che la fanno da padrone sulle autostrade, dove esercitano con prepotenza un mestiere che si manifesta ingrato anche a causa dei loro comportamenti illeciti, irrispettosi ad esempio dei pari diritti degli automobilisti. Sennò perché consiglieri e assessori sarebbero tanto disponibili nel promettere favori a presunti elettori, senza considerare che il ‘sorpasso’ plaudito danneggerà chi è portatore di un diritto personale, di un titolo valido oppure di un punto di merito personale. Questa villania confusa in cui si srotola la politica, forse sa di grossolanità, di maleducazione, oppure è tanta propensione alla disonestà diffusa. gma