martedì 21 giugno 2011

DIFENDIAMO LE ISOLE TREMITI




NO ALLE TRIVELLAZIONI!


Le isole Tremiti (o Diomedee), amministrativamente Comune della Provincia di Foggia, fanno parte del Parco Nazionale del Gargano e una porzione del loro territorio, con legge dello Stato Italiano, la cui applicazione compete al Ministero dell’Ambiente, è stata istituita Riserva naturale marina. Vale a dire che le Tremiti rientrano negli “ambienti marini, dati dalle acque, dai fondali e dai tratti di costa prospicienti, che presentano un particolare interesse per le caratteristiche naturali, geomorfologiche, fisiche, biochimiche, con particolare riguardo alla flora e alla fauna marine costiere e per l’importanza scientifica, ecologica, culturale, educativa ed economica che rivestono”. Ente gestore della riserva marina delle Tremiti è il “Parco Nazionale del Gargano”, il quale così descrive i motivi d’interesse e di salvaguardia dell’ambiente: “I fondali delle isole rivestono un'importanza strategica per la conservazione di numerosissime comunità animali che qui trovano le condizioni adatte per alimentarsi e, sopratutto, per riprodursi. Sott'acqua la variegata morfologia esterna delle coste si traduce in un mosaico di habitat diversi, davvero sorprendente se si considerano le piccole dimensioni dell'arcipelago. Profonde pareti verticali, lambite dalle fredde correnti di nord-est; accumuli di massi franati ricchi di tane e di anfratti; costoni di roccia calcarea dalle superfici particolarmente tormentate da incisioni, fessure e cavità; pendii rocciosi a basse profondità e secche isolate. Il tutto costituisce un vasto repertorio di fondali che permette l'insediamento a comunità animali e vegetali altamente diversificate e tra le più caratteristiche del Mediterraneo. Tra i pesci maggiormente significativi si segnala la presenza di torpedini, rombi e rane pescatrici. In queste aree si sviluppano anche alcune praterie di Posidonia oceanica”.

Questo paradiso naturale oggi rischia d’essere dissestato senza rimedio.

Da quando il ministro per l’ambiente, Stefania Prestigiacomo ha autorizzato una società petrolifera, la Petroceltic Italia, ad effettuare in loco le trivellazioni necessarie per un’ispezione petrolifera. Noi temiamo che anche in questo caso, la politica sia andata in confusione totale, come sempre le succede, quando subisce la pressione di grossi gruppi finanziari.

Non ci meraviglia che proprio la Stefania Prestigiacomo, ministro in carica all’Ambiente,

- invece di consultare le leggi poste a tutela degli ambienti naturali,

- invece d’abbozzare l’esercizio di una competenza istituzionale,

- invece di dare al popolo delle Tremiti, alla comunità foggiana, a quanti hanno a cuore la salvaguardia dei luoghi preziosi della natura, la certezza responsabile che le trivellazioni concesse non costituissero un rischio,

abbia insistito e confermato d’autorità la concessione accordata.

E’ per ciò opportuno il grido d’allarme che s’è levato dal nostro territorio e che si sta diffondendo nel mondo: DIFENDIAMO LE TREMITI! NO ALLE TRIVELLAZIONI!


Sono circa trecento le associazioni locali e nazionali confluite nella “Rete delle associazioni”, costituita per affermare il no ad ogni sfruttamento petrolifero nell’Adriatico ed in particolare per contrastare questo decreto ministeriale. Le precedenti esperienze legate a trivellazioni prospettiche sul fondo marino per reperire fonti petrolifere, documentano una ricorrente storia d’inquinamenti da liquami, la distruzione dei fondali, l’avvelenamento di ogni forma di vita. Un disastro che nell’area limitata del mare Adriatico ed in quella circoscritta delle isole Tremiti, provocherebbe certamente danni irrimediabili.

Legambiente così scende in campo per opporsi al decreto, ritenendolo un “tentativo di scempio”: “Le isole Tremiti sono una ricchezza per l’Italia e comprendono una delle tre aree marine protette pugliesi. E’ una vergogna pensare di deturpare l’area trasformandola in un distretto petrolifero con tanto di piattaforme, danneggiando il turismo, la salute dei cittadini e la pesca. Come si è battuta contro le piattaforme petrolifere nel Mar Grande a Taranto e al largo di Monopoli, Legambiente si opporrà a questo tentativo di scempio”.

La Capitanata è mobilitata. E non è sola nel dichiarare con forza che non vuole che il suo ambiente venga inquinato e degradato, sacrificato all’interesse privato di una compagnia petrolifera. C’è la Rete delle Associazioni in difesa delle Tremiti e dell’Adriatico. Essa conta oggi già trecento sostenitori. Tra essi citiamo CTS, Greenpeace, Legambiente, Marevivo, Touring Club Italiano, Vas-Verdi Ambiente e Società, WWF Italia. Ma vogliamo menzionarli tutti:

la Regione Puglia, che ha presentato ricorso ai giudici amministrativi contro il decreto del Ministero dell’Ambiente, favorevole alle trivellazioni; la Provincia di Foggia, i Comuni di Foggia e della provincia, la Provincia di Campobasso, la Provincia di Chieti, Comune di Termoli (Campobasso), Comune di Città Sant’Angelo (Pescara), Comune di Roseto degli Abruzzi (Teramo), Comune di Vasto (Chieti), Comune di Giulianova (Teramo), Comune di Lanciano (Chieti), Comune di Fossacesia (Chieti), Comune di Torricella Peligna (Chieti), Comune di Miglianico (Chieti), Comune di Rocca San Giovanni (Chieti), Comune di Treglio (Chieti), Comune di Roccamontepiano (Chieti), Assoturismo Abruzzo, Confesercenti Abruzzo, Confesercenti Puglia, Confcommercio (Foggia), Confcommercio (Chieti), Camera di Commercio (Foggia), Italia Nostra – Foggia, Italia Nostra – Pescara, Comitato Difesa di Chioggia - Chioggia (Venezia), Circolo Fli Ischitella Fg, Ambiente e vita Puglia- BA, Centro Le Cinque Isole - Tremiti (Foggia), Comune di Cagnano Varano Fg, Associazione Schiamazzi Cagnano Varano, Adiconsum Puglia, Adiconsum Abruzzo, Adiconsum Molise, Adiconsum – Foggia, Vastesi.com - Vasto (Chieti), Arci - Vasto (Chieti), Legambiente – Foggia, Università degli Studi di Foggia, Consorzio operatori turistici di Peschici, Consorzio operatori turistici di Rodi G.co, Consorzio operatori turistici Gargano Mare – Vieste, Associazione studentesca Unidea - Termoli (Campobasso), Ambiente e/è vita - Foggia (Schiavone) Roma, Rivista D’Abruzzo – Ortona (Chieti), Associazione Molise-Europa - Termoli (Campobasso), Circolo “Dai Colli all’Adige”, Este (Padova), Marelibero Abruzzo – Pescara, Il Gargano Nuovo - Monte Sant’Angelo (Foggia), Pro Natura Abruzzo - Castel di Sangro (L’Aquila), Gargano Libero – Foggia, San Vito Vela - San Vito Chietino (Chieti), Animalisti Italiani - Lanciano (Chieti), Archeoclub - San Vito Marina (Chieti), Cogecstre - Vasto (Chieti), Parco nazionale del Gargano - Monte Sant’Angelo (Foggia), Comunità del Parco - Ischitella (Foggia), Comitato per la Tutela del Mare del Gargano - Foce Varano (Foggia), Azienda Promozione Turistica Provinciale – Foggia, APT BARI, APT BRINDISI, APT LECCE, APT TARANTO, Fondo Ambiente Italiano Foggia, Fondo Ambiente Italiano Vasto (Chieti), WWF Abruzzo, WWF Molise, HabitatLab Onlus – Pescara, Circolo SEL Centro turistico studentesco di Puglia e Campania – Foggia, Five Festival Sud System – Foggia, Marevivo – Roma, Comunicare Turismo – Foggia, Libera Scelta - Lettomanoppello (Chieti), Slow Food – Foggia, Associazione guide turistiche della Puglia – Foggia, Comitato Daunia e Gargano - Ischitella (Foggia), Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano – Teramo, Rimboschiamo Peschici - Peschici (Foggia), Terra Nostra Onlus - Poggio Imperiale (Foggia), Centro Studi Martella - Peschici (Foggia), Argod – San Nicandro Garganico (Foggia), Gruppo Archeologico Garganico S. Ferri - Vico del Gargano (Foggia), Emergency – Foggia, CicloPazzi - Lanciano (Chieti), Gruppo Archeologico di Terra d’Otranto - Otranto (Lecce), Puntoeacapo – Roma, Unione Nazionale pro loco d’Italia – Foggia, Confederazione italiana sindacati lavoratori – Foggia, Associazione Punto di Stella - Peschici (Foggia), Museo dei Nonni (Punto di Stella) – Peschici, Comitato “Peschici Eventi” (Punto di Stella) – Peschici, “G-g Gargano giovani” (Punto di Stella) – Peschici, Diario Montanaro - Monte Sant’Angelo (Foggia), Libertà di Parola - Ortona (Chieti), Comitato Foggia Propositiva – Foggia, Unione generale del Lavoro – Foggia, Costambiente - Atessa (Chieti), Gruppo Archeologico Dauno – Foggia, Garganistan Web – Foggia, Emergenza Petrolio Abruzzo – Pescara, Life in Abruzzo - Colledara (Teramo), Fare Ambiente Puglia – Foggia, Associazione la Mejofauna - Isole Tremiti (Foggia), Brancaleone - Roccamontepiano (Chieti), Sì energie rinnovabili, no petrolio - Monopoli (Bari), No scorie Trisaia - Rotondella (Matera), Organizzazione Lucana Ambientalista – Potenza, Task Force Ambientale (Teramo), Stoppa la Piattaforma - Sciacca (Agrigento), Gestione Partecipata del Territorio - Bomba (Chieti), Comitato Abruzzese del Paesaggio (Pescara), Libera contro le mafie - Termoli (Campobasso), Città Plurale – Matera, Manichini D’Ottone – Pescara, Associazione Culturale Carpino Folk Festival - Carpino (Foggia), Le Colonne d’Ercole - Ortona (Chieti), Marevivo – Bari, Associazione Genitori di Vico del Gargano - Vico del Gargano (Foggia), Istituto Scolastico Cesare de Titta - Lanciano (Chieti), Movimento 5 Stelle – Rovigo, Nuovo Senso Civico - Lanciano (Chieti), OLA Channel - Venosa (Potenza), Lipu Puglia, Gravina di Laterza (Taranto), Associazione le cinque isole - San Domino, Isole Tremiti (Foggia), Cicloamici Fian – Foggia, World Activity Club - Vasto (Chieti), Comunità dei Padri Passionisti - Fossacesia (Chieti), Consulta Giovanile del Comune di Vasto - Vasto (Chieti), Pro-loco Manfredonia (Foggia), Lecceta di Torino di Sangro - Torino di Sangro (Chieti), Centro Turistico Giovanile – Bari, Comunità Francescana Miracolo Eucaristico - Lanciano (Chieti), Comitato No Petrolio - Tollo (Chieti), Costituente del Parco della Costa Teatina - Vasto (Chieti), WWF Zona Frentana e Costa Teatina (Chieti), Centro Turistico Giovanile “Egnatia” - Monopoli (Bari), Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni - Tortoreto (Teramo), Emergenza Ambiente Abruzzo – Pescara, Chietiscalo.it – Chieti, Comitato Natura Verde - Tollo (Chieti), Abruzzo in Movimento - Ortona (Chieti), Associazione Radicali Lucani – Potenza, Giacche Verdi Gruppo Gargano - Vico del Gargano (Foggia), Associazione Tutela e Salute dell’Ambiente di Basilicata – Potenza, Valorizzazione delle Terre Pubbliche attraverso le Popolazioni Locali - Assergi (L’Aquila), Comune di Tollo (Chieti), Comune di Torino di Sangro (Chieti), Comune di Montesilvano (Pescara), Comune di Pineto (Teramo), No all’Italia Petrolizzata - Los Angeles (California), Circolo della vela Termoli Cb, Servizi Marittimi isole Tremiti, Azienda di soggiorno e turismo di Termoli, Presidente Fiba-Confesercenti di Termoli, Diocesi di Termoli-Larino, Partito Socialista del Molise, Ctg Centro turistico giovanile - Puglia e Campania Comitato di Benevento, Legambiente San Severo, Garganistan Moviment (Gargano).

Alla crociata per liberare le nostre isole Tremiti dalla minaccia idrocarburi non poteva mancare Lucio Dalla. Già il 20 aprile scorso il cantautore era a Termoli per mobilitare politici, amministratori, associazioni, la gente, in difesa delle Tremiti. La sua presenza ha portato in campo altri personaggi famosi del mondo dell’arte, dello spettacolo, che serviranno a diffondere la voce della protesta. D’altronde Dalla ha piena cittadinanza alle Tremiti, dove l’artista da decenni ha una villa, con uno studio di registrazione, nel quale, ispirato anche dalla bellezza della natura circostante, ha dato vita a tanti suoi successi. “Mi sento cittadino delle Isole Tremiti – egli dichiara – e farò tutto quello che mi è possibile per difendere questo territorio dalle trivellazioni, da una follia che minaccia il nostro mare”. A Lucio Dalla s’è aggiunto un celebre artista pugliese, Michele Circiello, pittore, scultore, incisore, originario di Rocchetta S. Antonio (Foggia). Egli è l’altro cantore della bellezza del territorio della Capitanata, da presidiare e difendere con energia da una barbara invasione. D’altronde tutta l’opera di Circiello è studio della relazione territorio ambiente uomo, come traccia sempre leggibile del progredire dei popoli, alla quale occorre riferirsi ogni volta che si vuole prenderere coscienza della propria origine e del proprio destino. Giovedì 30 giugno p.v. segnerà una traccia importante nel cuore di quanti temono che le Isole Tremiti possano essere vittima della scelleratezza dell’uomo che, in chiave global-moderna, è ancora più insensibile allo stretto destino che lega all’ambiente l’uomo . Il 30 giugno Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Renato Zero, Gigi D’Alessio, Irene Fargo ed altri artisti, terranno un concerto pro-Tremiti e contro le trivellazioni. In più occasioni Dalla ha ripetuto che egli è presente non come cantante, ma come uomo amante del mare, della bellezza, della natura. Un segnale certo rivolto a quanti, incoscienti dello scopo della manifestazione, volessero parteciparvi solo per divertimento.

DIFENDIAMO LE TREMITI! NO ALLE TRIVELLAZIONI!