giovedì 24 maggio 2012

FOGGIA – VIALE XXIV MAGGIO.

Ché Succed’ a u’ Vial da Stazion’?

Passeggiare lungo il viale più bello della Città è diventato losco, sospetto e pericoloso. Specialmente nel tratto che va dal palazzo delle Poste centrali sino alla Stazione. Ciò si riferisce prima di tutto alle donne. Ma coinvolge pure gli uomini che lo frequentano.

Ma, ‘Ché succed’ a u’ vial da Stazion’?

Lo spiega una signorina che lavora e fa la commessa presso un negozio situato lungo il viale, nella parte più prossima alla Stazione ferroviaria. D’acchito, c’è da non credere a quanto lei racconta. Poi, prendiamo per autentici la sua delusione, la rabbia, la protesta, lo spavento, mentre affiorano dalla sua voce e, crediamo agli eventi raccontati.

Il che, in effetti, mi spiace, giacché sono un frequentatore abituale di viale Ventiquattro Maggio. Mi piace percorrerlo in lungo e largo, indugiandovi ogni volta; più per guardare gli edifici imponenti e vecchiotti che sorgono ai lati, che per osservare con attenzione le persone che vi sostano e sorprenderne i comportamenti. Certo, questa commessa, solita più volte nel giorno a fumarsi la sigaretta dinnanzi al negozio dove lavora, a focalizzare le persone che stanno nei pressi, cogliendone gli atteggiamenti anche equivoci, ha coscienza di quanto vi accade, al punto da poter essere ritenuta testimone dei fatti che denuncia.

“Questa volta – dice la commessa - fumando, mi sono spinta fino al bordo del marciapiedi, dove mi fermavo a guardare il traffico delle auto. Una di queste, veniva fatta sostare davanti a me ed il conducente ammiccando mi chiedeva quanto ‘prendessi’ per fare sesso con lui. Alle mie urla costui prima replicava con parolacce, poi se ne andava”. La gente accorsa al trambusto, evidentemente frequentatori del posto, sorridendo maliziosa ha spiegato alla signorina che quella località era frequentata da ‘puttane’ e per spiegarsi meglio indicavano delle panchine ‘occupate’ da donne straniere. “Sentendomi molestata, ho telefonato alla polizia municipale. Ai Vigili ed al carabiniere di quartiere accompagnato da militari, ho denunciato l’accaduto, ho lamentato che in una zona così centrale della Città, potesse farsi prostituzione. Sapete cosa mi è stato risposto da quei poliziotti severi? Che occorreva cogliessero in fragranza chi faceva prostituzione. Ma quelle donne che occupavano da mattina a sera quelle panchine…? Non andavano identificate? No. Perché sedersi ad una panchina pubblica è comportamento lecito; può farlo anche il cittadino per bene. Anch’io potevo stazionarvi e non era giusto che per questo io venissi monitorata dall’autorità.”

Questo il fatto. Tralasciamo le storielle che troppo spesso gli agenti di polizia imboniscono ai (pochi?) cittadini che li sollecitano a intervenire con fermezza. Esse rimangono ingiustificabili. Anche a voler comprendere il senso di frustrazione diffusosi fra gli organi di polizia, a causa di una applicazione delle leggi vigenti permissiva.

Ci soffermiamo invece sul fatto, poco onorabile, che una parte importante di Foggia, sia luogo di prostituzione.

Ma, sindaco Mongelli, non è vero che il fenomeno del degrado intorno alle Stazioni Ferroviarie, quello della prostituzione e dei ‘movimenti’ loschi, tutte le città italiane lo hanno risolto da qualche decennio? Qui, a Foggia, comincia invece a prendere piede oggi. Nonostante i numerosi, legittimi, doverosi reclami fatti dagli abitanti di zona.

Ricordiamo un articolo esteso il 12 dicembre 2011, dalla valente giornalista foggiana Antonella Caruso, sul Corriere del Mezzogiorno: “Una petizione firmata da un centinaio di cittadini e commercianti che risiedono e lavorano nel quartiere Ferrovia chiede all’amministrazione di intervenire in quanto la situazione è diventata intollerabile. Per altro la riqualificazione di questa zona centralissima della città, mai iniziata, è stato un tema della campagna elettorale del sindaco, Gianni Monelli”. Certo, chi ha dimenticato la voglia del sindaco di rinnovare la piazza ferrovia, il sogno del treno-trenino-tram. Oggi ci sono puttane e persone losche la cui presenza in loco non va bene ai cittadini.

Le panchine attirano gli extracomunitari, le prostitute, i tossici, i barboni? Allora si eliminano: via le prime, via i secondi. È questa la convinzione alla base del provvedimento preso dagli assessorati ai Lavori pubblici e Attività produttive del Comune di Foggia: togliamo le panchine in viale XIV Maggio, spariranno anche extracomunitari e prostitute. E le panchine sono tolte. Il che soddisfa gli abitanti del posto, ma manda in polemiche quei cittadini che non ritengono giusto disarredare il bel viale della stazione, senza che nessun amministratore, sindaco prima di tutti, si diano da fare per riportare l’ordine in loco. Insomma, non era certo l’eliminazione delle panchine a risolvere prostitute e delinquenti ad andare via. Ma poi, quei delinquenti, non si sarebbero installati altrove? Ordine, controllo costante della polizia, telecamere e pronto intervento, questo serve per bonificare la città. Invece il sindaco, decide di fare risistemare le sette, otto panchine tolte, là dove erano. Quel giorno si presenta in viale XXIV Maggio con una decina di vigili urbani per contrastare una cinquantina di foggiani, fra residenti e commercianti, i quali protestavano affinché le panchine ‘non’ fossero rimesse al loro posto.

Il sindaco ai commercianti ha spiegato perché le panchine saranno rimesse al loro posto, ha assicurato che sarà potenziata la presenza dei vigili urbani soprattutto nelle ore serali, ha promesso che saranno potati gli alberi. Promesse, promesse, quante in tre anni di ‘lavoro’ come sindaco. Un lavoro di cui forse nessuno s’accorge; sul quale quindi non ci può essere approvazione o critica della popolazione. Tiramm’ a campa’. Facciamolo anche per il viale della stazione: per non lasciarlo in mano ai delinquenti. Sindaco o non sindaco. gma

martedì 15 maggio 2012

Il Comune di Foggia ancora battitore d’asta di terreni che sono proprietà dei Foggiani.

mongelli-battitore-asta_e3 Continua la vendita all’asta d’aree cittadine.

L’amministrazione del Sindaco Mongelli ha ancora bisogno di soldi. Altrimenti, dopo i proventi dalla tassa sull’immondizia, più quelli dai parcheggi urbani, perché vendere all’asta pubblica altre aree cittadine?

Perché questi nostri amministratori hanno bisogno di fare ‘cassa’.

Ora, che un’amministrazione comunale, trovandosi in deficit, decida di vendere beni pubblici, non è sbagliato. Sempre che ciò avvenga in una situazione amministrativa ben chiara, della quale i cittadini conoscano con precisione sia i numeri del conto passivo del loro Comune, comprensivo dei dati qualitativi delle spese effettuate, sia l’entità e l’effettività della funzione risanatrice che s’è stabilito di operare con la vendita di beni pubblici.

In effetti, i cittadini foggiani devono essere informati sulla destinazione degli euro che essi pagano al Comune, attraverso i loro esborsi diretti e con la vendita di beni che appartengono al patrimonio comunale. Ciò accade puntualmente presso le amministrazioni comunali scrupolose, in molti municipi italiani. Questione sia di trasparenza sia d’onestà. A Foggia, nel nostro Comune, ciò non avviene. Perché? Senz'altro per il poco rispetto che i nostri amministratori hanno verso la cittadinanza. Ma ciò è anche conseguenza di una politica locale che da qualche tempo non riesce a mettere in lista candidati sapienti, che non siano soltanto fantocci ameni e ben vestiti, quanto esseri umani capaci di amministrare le risorse del territorio, con le quali realizzare per la loro cittadinanza non il mito del progresso, non desideri irragionevoli, ma almeno l’esperienza chiara e semplice di una convivenza cittadina dignitosa. Invece la nostra Foggia è da anni che ci rimette la dignità di città, per colpa, se non per dolo, di amministratori incapaci e disonesti. Essa è precipitata fino agli ultimi posti nella graduatoria sulla vivibilità delle città italiane. Foggia è mantenuta al di qua del dissesto finanziario, dal favore politico della Corte dei Conti in Bari, deputata al controllo dei suoi libri contabili. Sentenziato il quale, i foggiani sì ‘guadagnerebbero’ l’ultima infamia civile: il fallimento.

Secondo noi è un atto vergognoso che degli amministratori comunali, quelli in carico a Foggia, in una situazione debitoria tanto grave, non trovino la misura per informare tutti i foggiani sulle responsabilità di coloro che hanno causato tanto deficit, sulle denunce che essi intendono muovere a tutela del popolo foggiano, sul piano di risanamento della finanza municipale.

A maggior ragione ciò serve quando il sindaco in carica dichiara d’essere in grado di salvare Foggia e i foggiani dal dissesto amministrativo e finanziario, originato da precedenti amministrazioni, ma da lui assunto con l’accettazione della carica di primo cittadino (responsabile) di Foggia.

Invece siamo di fronte ad amministratori abili e sicuri, nel celare la condizione economico-finanziaria in cui versa il ‘nostro’ Comune. Quelli battono all’asta pubblica il territorio urbano proprietà dei foggiani, fanno cassa, ma dei soldi in entrata non è dato saperne l’utilizzo.

Noi auspichiamo che entri in campo al più presto un Comitato Cittadino, che controlli e s’informi e denunci puntualmente ogni atto con il quale amministratori comunali abbiano nuociuto ai foggiani. gma

giovedì 10 maggio 2012

6-7 MAGGIO 2012 – ELEZIONI COMUNALI PROVINCIA DI FOGGIA

L’affluenza degli elettori, nelle amministrative 2012, è calata al 66,88%. Un ulteriore calo, rispetto ai dati delle precedenti amministrative. Ma non siamo ancora a quel 55% dei test sull’antipolitica, che raggruppa i cittadini italiani contrari al voto, a causa di una politica nazionale poco credibile, malata e corrotta.

Nei Comuni della Provincia di Foggia i votanti sono stati il 65,21%. E’ evidente che la disaffezione politica degl'italiani non s’alleggerisce neppure in occasione delle elezioni amministrative nei piccoli comuni. Qui, la presenza di quasi tutte liste civiche, faceva pensare ad una partecipazione elettorale più corposa, a causa del maggiore impegno che vi avrebbero profuso i personaggi locali, comunali. Insomma, in mancanza del logo dei partiti nazionali, a marcare la proposta dei candidati, ci si aspettava più voti di fiducia, anche nei piccoli comuni della nostra provincia. Ci sono mancati i ‘grillini’? Certo abbiamo visto in lista troppi candidati noti per fare parte della vecchia e malata e corrotta politica nazionale. Molti dei politicanti candidatisi a queste ‘nostre’ comunali, pure se il premio finale è cosa di basso calibro, si sono ricandidati, nonostante l’aria critica che tira sulla politica in genere. Essi non vogliono proprio cambiare mestiere. Non sapranno fare altro. Inoltre, alcuni li vedemmo già candidati di diversi ed opposti partiti. Certamente solo gli sciocchi non cambiano idea nel tempo, ma molti di costoro ci sembrano vuoti d’ideologia e d’ogni virtù, disinteressati a fare per l’interesse del pubblico locale, avidi del solo potere arricchirsi.

Ci auguriamo comunque che in ognuno dei Comuni dove s’è appena votato, le condizioni di vita della gente migliorino. Perchè è la gente che s’è scelta liberamente i nuovi amministratori. Certamente quelli che hanno appena votato, lo fecero per migliorare la propria comunità.  E coloro che hanno puntato su un ronzino, alla prossima corsa, si studino meglio le caratteristiche dei concorrenti.

Comune: APRICENA Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

12.011

Votanti

8.557

71,24 %

Sezioni scrutinate

15 su 15

Candidato Sindaco

Voti

%

Seggi

POTENZA ANTONIO         

clip_image001

3.324

39,93

clip_image003

LISTA CIVICA - UNITI PER CAMBIARE

11

Totale voti candidati sindaco

8.324

Schede bianche

42

0,49 %

Schede nulle

191

2,23 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

_________________________________________________________________

Comune: CARPINO Comune inferiore a 15.000 abitanti
Elettori

4.481

Votanti

2.999

66,92 %

Sezioni scrutinate

5 su 5

Candidato Sindaco

Voti

%

Seggi

MANZO ROCCO                

clip_image001[1]

1.656

56,28

clip_image005

LISTA CIVICA - PER CARPINO

5

Totale voti candidati sindaco

2.942

Schede bianche

15

0,50 %

Schede nulle

42

1,40 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

7

Seggi spettanti consiglio

7

_________________________________________________________________
Comune: CASTELLUCCIO DEI SAURI Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

1.835

Votanti

1.450

79,01 %

Sezioni scrutinate

2 su 2

Candidati Sindaco

Voti

%

Seggi

DEL PRIORE ANTONIO   

clip_image001[2]

564

40,83

clip_image007

LISTA CIVICA - INNOVAZIONE

4

Totale voti candidati sindaco

1.381

Schede bianche

13

0,89 %

Schede nulle

56

3,86 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

6

Seggi spettanti consiglio

6

____________________________________________________
Comune: CELENZA VALFORTORE Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

1.917

Votanti

1.273

66,40 %

Sezioni scrutinate

2 su 2

Candidati sindaco 

Voti

%

Seggi

VENDITTI  MASSIMO          

clip_image001[3]

476

38,51

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LISTA CIVICA - INSIEME PER CRESCERE

4

Totale voti candidati sindaco

1.236

Schede bianche

14

1,09 %

Schede nulle

23

1,80 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

6

Seggi spettanti consiglio

6

__________________________________________________________

Comune: CHIEUTI Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

1.942

Votanti

1.296

66,73 %

Sezioni scrutinate

2 su 2

Candidati sindaco

Voti

%

Seggi

DARDES LUCIA ANTONIETTA    

clip_image001[4]

650

52,84

clip_image011

LISTA CIVICA - UNITI PER CHIEUTI

4

Totale voti candidati sindaco

1.230

Schede bianche

20

1,54 %

Schede nulle

46

3,54 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

6

Seggi spettanti consiglio

6

___________________________________________________________

Comune: FAETO Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

1.097

 

Votanti

502

45,76 %

Sezioni scrutinate

1 su 1

Candidati sindaco

Voti

%

Seggi

MELILLO ANTONIO        

clip_image001[5]

292

59,71

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LISTA CIVICA - PER FAETO

4

Totale voti candidati sindaco

489

Schede bianche

3

0,59 %

Schede nulle

10

1,99 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

6

Seggi spettanti consiglio

6

_____________________________________________________________

Comune: ISOLE TREMITI Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

434

Votanti

387

89,17 %

Sezioni scrutinate

2 su 2

Candidati sindaco 

Voti

%

Seggi

FENTINI ANTONIO         

clip_image001[6]

204

53,26

clip_image015

LISTA CIVICA - VOLTARE PAGINA PER TREMITI

4

Totale voti candidati sindaco

383

Schede bianche

2

0,51 %

Schede nulle

2

0,51 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

6

Seggi spettanti consiglio

6

_________________________________________________________

Comune: MONTE SANT'ANGELO Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

12.165

Votanti

8.003

65,78 %

Sezioni scrutinate

17 su 17

Candidati sindaco

Voti

%

Seggi

DI IASIO ANTONIO             

clip_image001[7]

3.222

41,68

clip_image017

LISTA CIVICA - MONTE NEL CUORE

11

Totale voti candidati sindaco

7.729

Schede bianche

57

0,71 %

Schede nulle

217

2,71 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

16

Seggi spettanti consiglio

 

16

__________________________________________________________

Comune: MOTTA MONTECORVINO Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

748

Votanti

609

81,41 %

Sezioni scrutinate

1 su 1

Candidati sindaco

Voti

%

Seggi

IAVAGNILIO DOMENICO     

clip_image001[8]

358

60,26

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LISTA CIVICA - MOTTA NEL CUORE

4

Totale voti candidati sindaco

594

Schede bianche

8

1,31 %

Schede nulle

7

1,14 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

6

Seggi spettanti consiglio

6

___________________________________________________________

Comune: ORSARA DI PUGLIA Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

3.354

Votanti

2.168

64,63 %

Sezioni scrutinate

4 su 4

Candidati sindaco

Voti

%

Seggi

LECCE TOMMASO               

clip_image001[9]

887

42,76

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LISTA CIVICA - RINNOVAMENTO NELLA CONTINUITA'

5

Totale voti candidati sindaco

2.074

Schede bianche

18

0,83 %

Schede nulle

75

3,45 %

Schede contestate e non assegnate

1

0,04 %

Totale seggi liste

7

Seggi spettanti consiglio

7

__________________________________________________________

Comune: PANNI Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

1.434

Votanti

663

46,23 %

Sezioni scrutinate

2 su 2

Candidati sindaco

Voti

%

Seggi

CIRUOLO PASQUALE          

clip_image001[10]

333

51,86

clip_image023

LISTA CIVICA - UNITI PER PANNI

4

Totale voti candidati sindaco

642

Schede bianche

8

1,20 %

Schede nulle

13

1,96 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

6

Seggi spettanti consiglio

6

________________________________________________________

Comune: RIGNANO GARGANICO Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

2.044

Votanti

1.497

73,23 %

Sezioni scrutinate

2 su 2

Candidati sindaco e liste

Voti

%

Seggi

DI CARLO VITO

531

36,12

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LISTA CIVICA - PROGETTO RIGNANO

RESTA ANGELO

531

36,12

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LISTA CIVICA - RIGNANO FUTURA

DRAISCI GIOVANNI

408

27,75

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LISTA CIVICA - PATTO PER RIGNANO

Totale voti candidati sindaco

1.470

Schede bianche

6

0,40 %

Schede nulle

21

1,40 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

  • CANDIDATO NON ELETTO 1 TURNO

___________________________________________________________________

Comune: RODI GARGANICO Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

3.402

Votanti

2.605

76,57 %

Sezioni scrutinate

4 su 4

Candidati sindaco

Voti

%

Seggi

PINTO NICOLA                 

clip_image001[11]

1.280

50,25

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LISTA CIVICA - RODI E' GIA DOMANI

5

Totale voti candidati sindaco

2.547

Schede bianche

17

0,65 %

Schede nulle

41

1,57 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

7

Seggi spettanti consiglio

7

___________________________________________________________

Comune: STORNARA Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

3.969

Votanti

3.410

85,91 %

Sezioni scrutinate

4 su 4

Candidati sindaco

Voti

%

Seggi

CALAMITA ROCCO    

clip_image001[12]

1.517

45,41

clip_image033

LISTA CIVICA - PER CRESCERE INSIEME

5

Totale voti candidati sindaco

3.340

Schede bianche

21

0,61 %

Schede nulle

49

1,43 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

7

Seggi spettanti consiglio

7

______________________________________________________________

Comune: TORREMAGGIORE Comune superiore a 15.000 abitanti

Elettori

14.061

Votanti

10.259

72,96 %

Sezioni scrutinate sindaco

17 su 17

Sezioni scrutinate consiglio comunale

17 su 17

Candidati sindaco e liste

Voti

%

Voti

%

Seggi

DI IORIO COSTANZO

4.481

45,50

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PARTITO DEMOCRATICO

2.171

23,01

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UNIONE DI CENTRO

1.397

14,80

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SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'

898

9,51

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LISTA CIVICA - CAMBIA ROTTA

162

1,71

Totale

4.628

49,06

% calcolata sui voti validi ai candidati a sindaco

46,99

MONTELEONE PASQUALE

1.992

20,22

clip_image043

FUTURO E LIBERTA'

775

8,21

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PART. SOC. IT - UDEUR - ALTRI

461

4,88

Totale

1.236

13,10

% calcolata sui voti validi ai candidati a sindaco

12,55

LARICCIA RENATO

1.736

17,62

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IL POPOLO DELLA LIBERTA'

917

9,72

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UNIONE DI CAPITANATA

720

7,63

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NUOVO PSI

278

2,94

Totale

1.915

20,30

% calcolata sui voti validi ai candidati a sindaco

19,44

IPPOLITO PIERO ANTONIO

1.638

16,63

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MOVIMENTO POLITICO SCHITTULLI

866

9,18

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GRANDE SUD - CIVICA

413

4,37

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DI PIETRO ITALIA DEI VALORI

319

3,38

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LISTA CIVICA - UNITI PER TORREMAGGIORE

56

0,59

Totale

1.654

17,53

% calcolata sui voti validi ai candidati a sindaco

16,79

Totale voti candidati sindaco

9.847

Totale voti liste

9.433

Schede bianche

50

0,48 %

Schede nulle

362

3,52 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

  • CANDIDATO NON ELETTO 1 TURNO

_______________________________________________________________

Comune: VICO DEL GARGANO Comune inferiore a 15.000 abitanti

Elettori

7.828

Votanti

4.801

61,33 %

Sezioni scrutinate

10 su 10

Candidati sindaco

Voti

%

Seggi

AMICARELLI PIERINO       

clip_image001[13]

2.200

47,32

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LISTA CIVICA - VICO C'E'

7

Totale voti candidati sindaco

4.649

Schede bianche

29

0,60 %

Schede nulle

123

2,56 %

Schede contestate e non assegnate

-

-

Totale seggi liste

10

Seggi spettanti consiglio

10

________________________________________________________________