sabato 7 novembre 2009

FOGGIA: GRANDI PAROLE DI PICCOLI UOMINI

GRANDI PAROLE DI PICCOLI UOMINI.
Come confondere il degrado di Foggia.


''CITTA' DI FOGGIA: DEGRADO MORALE E MATERIALE, COME ARGINARLO ?''

E’ l’annuncio dell’ennesimo cenacolo che si tiene a Foggia, al lume delle solite candele, prestate da Provincia di Foggia, Comune di Foggia, Camera di Commercio di Foggia. Sul tavolo la solita cultura precotta, spiccia e formal-generalizzata, che sanno cucinare bene i soliti parolai delle istituzioni locali, tant’è che il pubblico presente è quello dei pochi, dei soliti frequentatori. Peraltro, come titola il manifesto, il tema in trattazione, non è nuovo, visto che esso s’interroga su come arginare il deterioramento dei fattori morali ed economici, che soffre la Città di Foggia.

La manifestazione è organizzata da una certa Associazione Qualità della Vita di Foggia, il cui presidente è l’avv. Luigi Miranda. Messa da parte la diffidenza che nutriamo verso la massa d’associazioni d’ogni genere che proliferano nella nostra Città, in mezzo al degrado morale che vive malamente la popolazione foggiana, siamo andati a documentarci su questa Associazione Qualità della Vita: http://aqvpuglia.it/foggia oppure http://www.luigimiranda.it/ .

L’AQV si autodefinisce “consesso improntato sul volontariato intellettuale, ove soggetti espressione delle diverse categorie professionali dedicano la propria scienza ed il proprio tempo per la progettazione e realizzazione di manifestazioni ed iniziative volte al miglioramento della realtà in cui viviamo”. Per non discutere su questo consesso di volontariato intellettuale, di scienza individuale, diciamo solo che la politica attuale non ha in sé volontariato, specie se di carattere intellettuale, ma evidentemente ha sempre meno dignità di misurarsi attraverso i propri atti. Non dimentichiamo che il degrado morale e materiale di qualsiasi centro urbano è il risultato di una politica di rango basso, scarsa di potenzialità umane come il cervello, l'onestà e la capacità di fare.

Così non ci incoraggiano i nomi dei partecipanti a questa iniziativa, che, nel modo di presentazione tipico dell’AQV, “si inserisce nell’ambito del progetto di promozione della qualità della vita della nostra città, ormai vessata da continue emergenze e situazioni di assoluta criticità tanto da determinare un notevole decremento della qualità della vita”.

I partecipanti al convegno ''CITTA' DI FOGGIA: DEGRADO MORALE E MATERIALE, COME ARGINARLO ?'' sono:

-Ing. Eliseo Zanasi, Presidente della Camera di Commercio di Foggia;
-Ing. Gianni Mongelli, Sindaco di Foggia;
-On. Antonio Pepe, Presidente Provincia di Foggia;
-Dott. Raffaele Piemontese, Presidente Consiglio Comunale di Foggia;
-Avv. Luigi Miranda, Presidente AQV Foggia;
-Monsignor F. Pio Tamburrino, Arcivescovo di Foggia-Bovino;
-Dott. Giuseppe Mammana, Docente di Psicologia del benessere organizzativo Università di Foggia;
-Dott.ssa Luciana Colopi, Questura di Foggia.

Insomma, i “megghie megghie” delle istituzioni foggiane, per spiegare come la popolazione di Foggia, si posizioni a vivere una vita urbana di qualità, recuperando durante questo cammino la morale della giusta convivenza.

Così ci immaginiamo che sia stato, quel 5 novembre 2009, ore 18.00, Sala Azzurra della Camera di Commercio di Foggia, Via Dante Alighieri 27. Perché a tutt’oggi, e datiamo 9 novembre, non si trova traccia di questo convegno culturale, sulle sorti di una Foggia virtuosa e qualitativa. Neppure l’ampia partecipazione di pubblico, neppure la presenza di relatori certo conosciuti e degni di consenso, neppure la partecipazione dei presunti intellettuali dell’AQV, ha lasciato traccia alcuna. Che dire, abbiamo ricercato sui notiziari Radio e TV, sui giornali locali, negli uffici stampa di Provincia, Comune, Camera di Commercio…Niente di niente. Questo convegno avrà dato origine ad atti, a comunicati per la stampa… Ci portiamo nei segnati web dell’AQV e di Miranda, certi che almeno la parte organizzatrice di questo convegno, avrà dedicato quattro parole per dire o abbozzare un esito dello stesso. Silenzio, silenzio, silenzio. Il che non è detto che sia un male. Su argomenti importanti, quale è senz’altro quello del recupero della qualità della vita urbana nella nostra Città, non servono paroloni di piccoli uomini. Servono fatti piccoli, fatti, fatti continui, lungo la linea tracciata di un chiaro piano di rivalutazione della società foggiana e della realtà urbana che più le si adatta. gma


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Saluti da un suo lettore

Angelo ha detto...

Davvero un bell'articolo

Angelo ha detto...

condivido il suo pensiero